




Archiviato, con un po' di nostalgia, l'intermezzo con l'Associazione,riprendo la vita normale fatta di creatività e faccende domestiche (preferisco la prima!!) e nel frattempo è uscito in edicola il numero 73 di Laboratorio di Découpage, al cui interno potete trovare il mio progetto ispirato alle ceramiche di Delft.
Delft è una stupenda cittadina dell'Olanda Meridionale, divenuta famosa per aver dato i natali a Jan Vermeer,uno tra i piu' grandi pittori di tutti i tempi, per essere il luogo dove vengono sepolti tutti i regnanti olandesi e per le sue ceramiche.
Nel secolo XVII nei porti nord-europei attraccavano le navi della Compagnie delle Indie Orientali, che importavano in Europa spezie, profumi, legno e anche le rinomate porcellane cinesi. A causa della guerra d'indipendenza scoppiata in Cina, il commercio si interruppe provocando un black-out delle importazioni.
Gli artigiani ceramisti di Delft, colsero l'occasione per mettere a punto una produzione di ceramiche che riproducesse nei colori e nei soggetti le porcellane bianche e blu della lontana Cina. Nacque così la manifattura Delft Blauw ,blu di Delft.
Negli anni a seguire, la produzione modificò i soggetti dipinti, abbandonando la tradizione figurativa cinese e trovando una proprio identità nel raffigurare i caratteristici paesaggi olandesi, con i canali e i mulini a vento, bimbetti con i caratteristici zoccoli di legno a punta e scene di vita quotidiana.
Il progetto che vi presento è appunto ispirato a Delft e ai suoi blu. Si tratta di un quadretto ottenuto con una piastrellina di cotto a mosaico e un' immagine monocolore, trattata con un craquelè porcellanato.Anche il ricamo a mano (si tratta di una parure letto) è ispirato ai blu di Delft..disegnato e ricamato qualche anno fa...ma questa è un'altra storia...
Alla prossima....
Patrizia